SULLE TRACCE DEL GATTOPARDO

Associazione Culturale


Delfio Plantemoli

1. La musica e il teatro
Musicista, cantante, attore, video maker, diplomato in chitarra classica. Discendente di una dinastia di musicisti popolari (il nonno, il padre, vari zii).
All’età di undici anni, già suonatore di chitarra e fisarmonica, inizia ad esibirsi in pubblico, in Italia e all’estero, con alcune formazioni di musica popolare siciliana.
Nascono in quegli anni gli importanti incontri e le collaborazioni col poeta Ignazio Buttitta, con la folk-singer Rosa Balistreri e con l’etnomusicologo Orazio Corsaro. Il lavoro di ricerca sugli stili e i modi della musica siciliana in particolare e della musica mediterranea (arabo-andalusa) in generale lo portano, giovanissimo, alla prima importante registrazione discografica per la Polygram (etichetta Polydor) prodotta dal musicista e produttore greco Niko Papatannassiou e che vede ospiti importanti quali il violinista Lucio Fabbri della PFM e la flautista Jenny Kelly allora primo flauto alla Scala di Milano.
Sempre più affascinato dagli aspetti ritmici delle musiche popolari e divenuta pressante l’esigenza di dare un indirizzo tecnico allo studio della chitarra, si trasferisce a Bologna dove inizia a studiare tale strumento sotto la guida di alcuni fra i più illustri esecutori italiani: il maestro Frosali, docente del conservatorio di Ferrara, e i concertisti Maurizio Pagliarini, Paolo Rosini e Alberto Vingiano, (quest’ultimo, attualmente, docente di chitarra classica al conservatorio di Parigi). Contestualmente frequenta i master sulle tecniche della chitarra sudamericana tenuti da Manuel Ponce a Parigi e i corsi di perfezionamento sulla musica popolare e antica a Urbino organizzati dalla prestigiosa Società del Flauto Dolce di Roma sotto la guida del Maestro Massimo Agostinelli oggi docente di chitarra classica presso il conservatorio di Fermo.
In quegli anni approda al teatro su richiesta di Renzo Filippetti, direttore artistico del Teatro Ridotto di Bologna, massima espressione in Italia del Terzo Teatro. La collaborazione lo vede impegnato nella consulenza per le musiche di scena e la formazione musicale degli attori della compagnia teatrale.
Lascia questo impegno dopo due anni per la collaborazione col Teatro Rosaspina di Bologna per la rilettura delle musiche del cosiddetto Teatro di Stalla, antichissima forma teatrale, su una ricerca dell’Università di Bologna che individua nel Teatro Rosaspina il naturale veicolo per la messa in opera di tali lavori.
Contestualmente, Delfio Plantemoli tiene per due anni i corsi di grammatica musicale presso la più importante Ass. Culturale di Bologna, la “Italo Calvino”, oggi Università della terza età.
Fondamentale, per la propria formazione musicale in quegli anni, l’incontro col chitarrista napoletano Luigi Catuogno, specialista di letteratura musicale sudamericana che lo avvia allo studio e all’esecuzione del Tango argentino “vieja guardia” con particolare attenzione alle tecniche ritmiche del “rasgueado” sudamericano.
Delfio Plantemoli ha fondato la Compagnia Enografica Mediterranea assieme all’etno musicologo, polistrumentista Fabio Tricomi e alla ballerina di Flamenco Ada Grifoni e la Compagnia delle Serenate assieme al chitarrista Luigi Catuogno e al violinista Gigi Bortolani.

.Ha collaborato e collabora a diversi progetti musicali e teatrali fra cui:.
- Dire Gelt, musica Klesmer;

- Ensemnle “Kunuelis”, musica greco-cipriota;

- Peña Flamenca di Milano;

- Teatro Ridotto di Bologna;

- Teatro Rosaspina di Bologna;

- con Mario Barzaghi, primo attore del Teatro Tascabile di Bergamo e massimo
esponente in Europa del teatro Katakali indiano;

- con l’attore Alberto Nicolino per le musiche di scena di Kalatrasi in tourné
ininterrottamente per oltre quattro anni;

- con la cantante Tosca per l’arrangiamento e l’esecuzione live in prima
Nazionale (La7) di “Le nuvole” (Totò-Modugno);

- con la coreografa Fiorella De Pierantoni (già ballerina dell’Etoile di Parigi)
per la realizzazione teatrale di “Cialoma” che vede, star d’eccezione, il percussionista
di fama internazionale Alfio Antico e per la realizzazione dello spettacolo “Ballerini”
con ospiti d’eccezione il clarinettista Hengel Gualdi e il primo ballerino del
Teatro Regio di Torino Luca Righi;

- con lo scrittore di fama mondiale Vincenzo Consolo (recentemente scomparso)
per la consulenza letterario dello spettacolo “I Giardini di Adone”, produzione Teatro Ridotto di Bologna;

- con l’artista di fama internazionale Massimo Bartolini (consulenza musicale e video)
per un lavoro commissionato dal Museo Regionale di arte contemporanea RISO di Palermo;

- con l’artista Gabriella Ciancimino (consulenza musicale e video) per un lavoro
commissionato dal Contemporary Divan-I-Art di Ficarra), ecc...

Alcune tappe della carriera musicale sono state:
- Incarico di direttore artistico del 1° festival sulla storia della chitarra nel mondo da parte del Comune di Modena. (Nell’occasione, oltre ad aver coinvolto artisti di chiara fama nazionale e internazionale quali i concertisti Massimo Nalbandian e Stefania Cremonini, riesce a garantire la presenza, come ospite d’onore, di Debora Cooperman, chitarrista e vocalist di Bob Dylan attraverso un contatto di reciproca stima e fiducia);

- Festival Internazionale del Teatro di San Pietroburgo con la compagnia Occupazioni Farsesche di Firenze;

- Festival del Mare di Brindisi;

- Teatro Lirico di Ferrara;

- Conservatorio di Palma de Mallorca;

- Concerti di natale per L’alma Mater (Università di Bologna);

- Festival internazionale delle etnie di Piazza Verdi a Bologna;

- Fisarmonicista solista con il balletto dell’Opera di Roma a Shangai (Cina);

- Festival del teatro di Narrazione in Svizzera;

- Festival del Ticino Italiano (invitato per tre anni consecutivi);

- Concerti lezione presso il Teatro Comunale di Bologna assieme al violinista Gigi Bortolani e alla violoncellista Margherita degli Esposti;

- Direzione artistica del primo festival inter-etnico di Minerbio e Baricella;

- Coordinamento organizzativo dei corsi di musica, teatro e danza della scuola
di Tango Argentino e Teatro-Tango di Lugo di Romagna (Ra), ecc ...

Inoltre ha frequentato:
- i corsi sul teatro contemporaneo di Eugenio Barba, regista e direttore artistico
dell’Odin Theatret di Copenaghen, sotto il coordinamento organizzativo del regista
Renzo Filippetti, massimo esponente, in Italia del Terzo Teatro;

- i corsi di perfezionamento sulla musica popolare e antica a Urbino organizzati
dalla prestigiosa Società del Flauto Dolce di Roma sotto la guida del Maestro
Massimo Agostinelli oggi docente di chitarra classica presso il conservatorio di Fermo.

E' stato:
- Docente di danze popolari siciliane nello stage formativo “La contro danza nell’area dei Nebrodi”
per conto della scuola di danza “Terra di Danza” di Parma su invito del ballerino e coreografo Nino Tinti;

- Docente dei corsi di grammatica musicale presso l’Ass. Italo Calvino di Bologna
(oggi Università della terza età) su richiesta del Presidente Alessandro Castellari;

- Responsabile e consulente musicale per le musiche di scena e per la formazione
degli attori del Teatro Ridotto di Bologna, direttore artistico Renzo Filippetti;

- Responsabile e consulente musicale per le musiche di scena e per la formazione
degli attori del Teatro Rosaspina di Bologna, direttori artistici Angelo Generali e Aurelia Camporesi.

Ha inciso:
per la a Polygram, per la CisService, per la BlueVelvet e per la Audium.

Una sua lunga intervista compare ne “Il suono in figure, pensare con la musica” del giornalista, musicologo Giorgio Rimondi, edito per la Scuola di Cultura Contemporanea di Mantova.

2. Il linguaggio video
Approda al linguaggio video nel periodo della collaborazione col Teatro Rosaspina. Per questa compagnia realizza i video multimediali portati in scena attraverso i lavori di teatro-ragazzi quali: “La lampada di Aladino”, “Pollicino”, “Hansel e Gretel”, e altri lavori.

Conosce il regista indipendente e cameraman Ferdi Belliére col quale collabora alla realizzazione di alcuni video-clip musicali per conto di artisti-ballerini italiani e argentini di tango.

Contestualmente frequenta i corsi di video-editing della Apple di Bologna tenuti dallo stesso Ferdi Belliére sull’uso professionale di Final Cut Pro e di Apple Motion per gli effetti speciali in post produzione.

Ritrasferitosi nuovamente e definitivamente in Sicilia comincia a dare più spazio all’insegnamento musicale e teatrale sia privatamente che in collaborazione con vari Enti pubblici e privati.

Per “Antenna del Mediterraneo”, emittente televisiva privata di Capo d’Orlando (Me), realizza, con un lavoro durato ben tre anni, due cicli di favole popolari siciliane. Il primo ciclo dal titolo “La Fata Svagata”, vede la realizzazione di dieci favole corte per i più piccini; il secondo ciclo dal titolo “Fate, Orchi e altre Meraviglie” vede la realizzazione di dieci favole per adulti, tratte dalla raccolta di Giuseppe Pitrè, per la prima volta in video.

A seguire, per la stessa emittente televisiva, realizza dieci video-clip musicali ognuno dedicato a una eccellenza musicale siciliana nel mondo: Michele Saccone (fagotto), Daniela Giaimo (flauto), Antonio Livoti (chitarra flamenca), Salvatore Crisafulli (fisarmonica), Cesare Frisina (violino), Massimo La Guardia (percussioni etniche), ecc …

Dirige, da tre anni, la scuola di teatro di Ficarra, (suo attuale luogo di residenza). Con questa scuola, per l’anno accademico 2018/19, ha lavorato, con i propri allievi, sulla differenza dell’interpretazione tra attore teatrale e attore di cinema. A questo proposito sono stati realizzati nove monologhi in video che hanno costituito la parte centrale del saggio di fine anno.